DPCM 3 NOVEMBRE 2020: IN EMILIA-ROMAGNA (AREA GIALLA) VIETATI GLI SPOSTAMENTI DALLE ORE 22:00 ALLE ORE 5:00. PER I CASI CONSENTITI RITORNA L’AUTOCERTIFICAZIONE

Pubblicata il 06/11/2020
Dal 06/11/2020 al 03/12/2020

L'autodichiarazione torna in vigore in virtù delle disposizioni del DPCM 3 novembre 2020, in vigore dal 6 novembre al 3 dicembre 2020. Il modello standard è a disposizione di tutte le pattuglie delle forze di polizia ed è compilabile anche sul momento.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPCM 3 novembre 2020, che entrerà in vigore da venerdì 6 novembre 2020, torna anche l'autodichiarazione (o autocertificazione) per gli spostamenti in tutta Italia: vediamo però le differenze di utilizzo tra le tre aree (gialla, arancione, rossa).
 
Il modulo, già disponibile sul sito del Viminale, è lo stesso che era stato predisposto in occasione del DPCM del 24 ottobre 2020 ed già utilizzabile per le ordinanze in vigore nelle Regioni dove era stato stabilito il coprifuoco. Si tratta di un modello standard – che avranno a disposizione tutte le pattuglie delle forze di polizia (è compilabile anche sul momento, non è necessario pre-compilarlo prima dello spostamento) - dove i cittadini dovranno indicare i motivi dello spostamento.
NB - se lo spostamento è legato a un’urgenza non si deve indicare il nominativo delle persona da cui si è diretti per motivi di privacy.
I controlli verranno fatti a campione e chi non riuscirà a dimostrare il motivo indicato nell'autocertificazione, verrà denunciato.
 

Area gialla (PER TUTTE LE REGIONI NON COMPRESE NELLE AREE ARANCIONI O ROSSE)
solo per gli spostamenti 'notturni'

In tutto il paese scatterà il coprifuoco alle ore 22 (fino alle 5 del mattino) e, dunque, la necessità di giustificare i propri spostamenti sarà necessaria anche nei comuni inseriti nelle zone gialle, dopo quell'ora.
In tal caso, il documento servirà per spostamenti in caso di:
  • comprovate esigenze lavorative;
  • motivi di salute;
  • situazioni di necessità.
 
 

Area arancione (SOLO PUGLIA E SICILIA)
spostamenti notturni, in entrata/uscita dalla Regione e tra i comuni della Regione

L'autodichiarazione servirà, oltre che per gli spostamenti notturni, anche per ogni spostamento in entrata e in uscita dalla Regione e per gli spostamenti tra comuni (spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute). Per chiarire, sono vietati gli spostamenti verso un comune diverso da quello di residenza.
E' importante ricordare che:
  • sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita;
  • è consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza;
  • è consentito il transito SOLO per recarsi da una Regione in zona gialla all'altra (passando, quindi, dalla zona arancione).

Area rossa (SOLO CALABRIA, LOMBARDIA, PIEMONTE E VALLE D'AOSTA)
spostamenti notturni, in entrata/uscita dalla Regione e dentro tutti i territori della Regione

In questo caso l'autodichiarazione servirà, oltre che per gli spostamenti notturni, anche per ogni spostamento in entrata e in uscita dalla Regione e per qualsiasi spostamento all'interno dei singoli comuni appartenenti alla Regione (spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute). E' importante ricordare che:
  • sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita;
  • è consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza;
  • è consentito il transito SOLO per recarsi da una Regione in zona gialla all'altra (passando, quindi, dalla zona rossa).
 
Ulteriori limitazioni di carattere nazionale legati agli spostamenti:
Con apposite ordinanze sindacali, sentiti i Prefetti e ASL competenti, nelle strade o piazze dei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta per tutta la giornata o in determinate fasce orarie, la chiusura al pubblico, fatta salva la possibilità di accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
I soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre (maggiore di 37,5°) devono in ogni caso rimanere presso il proprio domicilio, contattando il proprio medico curante.
I soggetti con ordine di quarantena imposto dalle Autorità Sanitarie devono in ogni caso rimanere presso il proprio domicilio.
È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi. Gli spostamenti dalle 5,00 alle 22,00 NON devono essere giustificati compilando l'autodichiarazione.

Allegati

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Allegato modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf 626.96 KB

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