MESSAGGIO DEL SINDACO DANIELE GARUTI

Pubblicata il 31/12/2020
Dal 31/12/2020 al 07/01/2021

Care/i Concittadine/i, finalmente si conclude questo anno 2020 che ha fatto di tutto, o quasi, per ricordaci il vecchio adagio: “anno bisesto, anno funesto”. Il diffondersi del virus ad ondate successive ci ha messi a dura prova, sia fisica che psicologica. Abbiamo fatto conoscenza con luoghi della Cina che nemmeno immaginavamo, preso dimestichezza con numeri, statistiche e grafici quasi quanto i professori di matematica, conosciuto virologi, infettivologi, clinici e sentito parlare di diversi ospedali sparsi per l’Italia dedicando un interesse che mai avremmo immaginato. In alcuni, il timore di ammalarsi è stato pari o superiore alla preoccupazione di chi si è ritrovato positivo, ma senza sintomi. Per fortuna, a differenza di luoghi abbastanza vicini, non siamo stati colpiti da importanti focolai e gli eventi luttuosi sono rimasti limitati. E’ stato un anno davvero balordo, al punto da farci riflettere, ed anche discutere, su quali siano i principali valori della nostra vita e il loro ordine di priorità in termini di importanza. La salute, il lavoro, la libertà: chi prevale? O interagiscono l’un l’altro e vanno considerati in un saggio, quanto delicato equilibrio? Al pari delle realtà circostanti abbiamo sopportato sacrifici e privazioni. Annullate feste e sagre, eventi e manifestazioni. Attività economiche costrette alla chiusura o a soffocanti limitazioni, oltre alla sospensione delle attività sportive. Per la nostra Comunità l’anno trascorso è stato anche un periodo di grande impegno e di importanti realizzazioni. Fin da subito abbiamo reagito e, grazie alla preziosa collaborazione con le Associazioni di Volontariato, garantito i servizi alla Comunità, dalla distribuzione delle mascherine allo svolgimento del mercato settimanale. Senza dimenticare l’erogazione dei “buoni spesa” che riproporremo tra alcune settimane. Nonostante tutto la vita è andata avanti, il mondo non si è fermato, pertanto con orgoglio e soddisfazione abbiamo accolto la graditissima visita del Presidente della Regione Stefano Bonaccini, che ci ha onorato della sua presenza e dei convinti complimenti in occasione dell’inaugurazione formale del Centro Civico, recuperato dal sisma, e del nuovo “Parco del Ricordo”, nel quale sono stati collocati la Torre, che riproduce in scala quella del Castello, i “termini” secolari che segnavano il confine tra lo Stato della Chiesa ed il territorio degli Estensi, nonché il monumento ai caduti dell’Aeronautica, nel centesimo anniversario della presenza dell’allora aeroporto in territorio poggese. Malgrado le difficoltà legate alla pandemia, in estate sono iniziati i lavori sul Castello (Palazzo) Lambertini che dureranno circa 3 anni mentre prosegue, in corso di ultimazione, la ristrutturazione della ex Scuola Elementare che, il prossimo anno, accoglierà gli studenti delle Medie. In parallelo è stato realizzato ed inaugurato il parco di Gallo al quale, la prossima primavera, daremo il nome in collaborazione con la Scuola Elementare e gli studenti della Frazione. E’ pressoché completata anche all’esterno la realizzazione del Nuovo Archivio, con il trasferimento dei documenti storici dal deposito temporaneo di Vignola. Sono stati rinnovati, in stile omogeneo, i marciapiedi di via Roma con l’abbattimento delle barriere architettoniche ed il rifacimento della sottostante condotta fognaria; riqualificate le aree antistanti il Centro Civico e via Piazza del Popolo, riportate alle originarie funzioni di ritrovo e socializzazione. E’ stata ripristinata l’arcata a sinistra della Cappella e rifatta la scala di accesso al piano superiore dell’ala nuova nel cimitero del Capoluogo. Sostituite le finestre al primo piano della scuola Materna, quale ulteriore step, dopo la coibentazione del tetto, di un complessivo efficientamento energetico dell’intero plesso scolastico. Il magazzino comunale ha beneficiato di un intervento di messa in sicurezza sismica e, come di consueto, abbiamo esteso a tutto il territorio, con particolare riguardo alle Frazioni, il piano delle asfaltature, che andremo a riproporre in primavera. Infine merita particolare menzione la sottoscrizione di un accordo intercomunale per la realizzazione di una ciclovia sul Reno verso Bologna e verso il Po, che possa aprire il nostro Comune al turismo “lento” , in un contesto ecosostenibile di promozione storica, culturale, monumentale e gastronomica del territorio. Per il 2021 abbiamo già nei cassetti tante idee e anche progetti , in parte già approvati e pronti per la partenza …… ma questa sarà un’altra storia da raccontare. Ora, nel momento dei saluti, lasciatemi infine ricordare le persone anziane o sole, in particolare gli ospiti della Casa Protetta che non possono ricevere visite, in modo che giunga a loro almeno il nostro pensiero. La speranza per un anno migliore, frase sempre detta ogni 31 dicembre, ma mai come ora attuale, deve essere forte in tutta la nostra comunità per superare anche questo momento e guardare al futuro con occhi sorridenti. Un affettuoso saluto e sentiti Auguri per un sereno e gratificante 2021. Il Sindaco Daniele Garuti


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